Si è tenuto fra il 7 e il 9 novembre scorsi, presso la sede della HUAP (Università di Agraria e Pedagogia Ambientale) di Vienna, il secondo meeting del progetto RURALISM.4EU.
Il progetto RURALISM.4EU è uno small scale partnership finanziato dall’agenzia italiana INDIRE nell’ambito del Programma ERASMUS+ che vede la partecipazione insieme al capofila, l’italiana EXO-Ricerca, di altri quattro partner europei, HUAP (Austria), FMM (Spagna), AGROM-RO (Romania) e Lizov Museum (Slovacchia), impegnati nella ricerca di buone pratiche e casi studio a livello europeo sul tema della rinascita delle aree rurali europee attraverso digitalizzazione e transizione verde.
L’incontro di Vienna è stato il secondo ed ultimo evento internazionale del progetto e si è concentrato sul tema delle buone pratiche in materia di transizione green ed economia circolare.
Come già il primo incontro internazionale, che si è tenuto a Potenza (Italia) a maggio scorso, anche quello di Vienna è stato articolato in una serie di momenti di discussione interni al partenariato di progetto, per analizzare insieme i risultati della ricerca condotta, ed in alcune visite in situ, per conoscere direttamente alcune realtà rilevanti ai fini del progetto.
Nella prima giornata di lavori, dopo una prima discussione interna, i partner si sono recati presso il Parco Naturale di Pukersdorf, situato nell’area protetta di Wienerwald ad ovest di Vienna. Il Parco naturale di Purkersdorf è uno dei parchi naturali più piccoli ma anche più visitati della Bassa Austria, ed è stato istituito con l’obiettivo di contribuire a preservare e aumentare la biodiversità e la diversità delle specie del paesaggio e della natura lungo il fiume Vienna nelle immediate vicinanze della capitale austriaca, promuovendo attività che permettano ai suoi visitatori di vivere esperienze anche sensoriali a contatto diretto con la natura.
I partner di RURALISM.4EU sono stati accolti dal presidente del Parco, Dottor Rudolf Orthofer, che li ha accompagnati in una visita nel corso della quale ha illustrato le varie attività che il parco ha promosso negli anni e che lo rendono un modello di ispirazione per progettualità che puntino ad uno sviluppo locale sostenibile, garantendo la qualità della vita dei residenti, in collaborazione stretta con produttori, fornitori di servizi, associazioni ed istituti scolastici e di formazione locali.
Il secondo giorno di lavori è stato dedicato ad una serie di visite presso PMI che costituiscono altrettanti esempi di imprenditorialità rurale sostenibile e circolare.
La prima tappa è stata la Centrale elettrica KWS Oko Kraft a Ternitz, a sud ovest di Vienna. KSW Okokraft è una centrale a biomassa, che produce 400 kW di energia elettrica e circa 600 kW di energia termica.
L’elettricità verde viene immessa nella rete elettrica pubblica, mentre il calore viene immesso nella rete di teleriscaldamento e serve ad alimentare 80 edifici del vicino villaggio di Ternitz.
La centrale costituisce un modello di come si possano sviluppare, pianificare e implementare sistemi energetici sostenibili da risorse regionali rinnovabili, ed è un esempio concreto di come si possano coniugare, attraverso soluzioni circolari, le necessità di tutela e conservazione delle risorse forestali con le esigenze residenziali civili e produttive. La seconda visita è stata presso la sede di Mohr-Sederl, un’azienda agricola a conduzione familiare, che produce succhi, sidro e distillati, utilizzando materie prime organiche di alta qualità esclusivamente di provenienza locale.
Forte di una lunga tradizione familiare, Mohr-Sederl ha saputo crescere ed innovarsi negli anni, senza mai perdere le proprie radici, anche sviluppando una piattaforma di e-commerce, costruendo una base di clienti che vanno ben oltre i confini dell’Austria. I prodotti di Mohr-Sederl si trovano infatti sugli scaffali di grandi distributori a livello regionale, come Merkur, Billa o Adeg, ma anche al Landhaus della Bassa Austria, oltre che presso i migliori ristoranti, hotel e rifugi in Austria e possono essere acquistati on-line e consegnati anche nei paesi confinanti con l’Austria. L’ultima tappa della giornata è stato il Parco naturale di Hohe Wand, “Nuovo Mondo”. Anche questo Parco costituisce un modello che coniuga sviluppo, tutela ambientale e sostenibilità . Obiettivo del Parco è quello di sviluppare e preservare il paesaggio culturale con e per la gente, contribuendo alla conservazione della biodiversità regionale e adottando misure per aumentare la biodiversità , rispettando la filosofia dei 4 pilastri (protezione, ricreazione, educazione e sviluppo regionale) dei parchi naturali in Austria, in stretta collaborazione con le comunità che abitano il Parco e con l’Autorità provinciale della Bassa Austria. Infine, l’ultima giornata di lavori è servita ai partner di RURALISM.4EU per incontrare e coinvolgere nella discussione e nell’esame delle attività e dei risultati del progetto anche altri docenti e studenti dell’università HUAP.Â
Gli studenti sono stati attivamente coinvolti nel workshop, condividendo con i partner di progetto una serie di spunti di riflessione. Insieme si è svolta un’intensa attività di brainstorming, volta all’analisi dei processi funzionali per il potenziamento in senso green delle aree rurali. Il workshop si è quindi concluso ribadendo l’auspicio di tutti gli intervenuti a esplorare ulteriori future collaborazioni, partendo dalla possibilità per i giovani studenti di HUAP di acquisire esperienza diretta attraverso dei periodi di training presso i diversi partner di progetto.




